domenica 27 novembre 2011

Importare blog da Splinder a Wordpress

1° metodo, tutto via web
- vai su www.logga.me
- "loggati" (prendi un account)
- entra nella bacheca del blog creato (sarà un blog temporaneo se poi vuoi trasfeririti altrove: wordpress, blogspot...)
- in basso sulla sinistra c'è strumenti/importa: segui le istruzioni, in particolare copia il codice da incollare al posto del codice di splinder del template e sistema le date come c'è scritto, mettendo NO all'opzione "Attiva la paginazione del blog"
- inizia ad importare, e suggerisco di selezionare un anno per volta e vedere quanti post e commenti importa (seleziona la crocetta per visualizzare anche i commenti importati), mesemese, e controllandolo sulla pagina di splinder di "organizza post" per il relativo mese
- non ti dovesse importare qualcosa, ripeti l'importazione, semmai anche del singolo mese in questione
- una volta terminata l'importazione vai su strumenti/esporta: ottieni un file xlm che può essere importato direttamente e perfettamente su wordpress, mentre per blogpot di google devi convertirlo su questa pagina http://wordpress2blogger.appspot.com/
- l'unica rottura è la questione delle immagini, cosa che io ho risolto così: ho salvato tutte le immagini su disco, con il nome originale dato da splinder, poi le ho caricate su un server (io ho scelto un sito gratis su altervista), ho modificato con wordpad o blocco note il file xlm e sostituito tutte le parole "files.splinder.com" con il diverso indirizzo base della cartella web dove ho caricato le immagini, così che ottieni il reindirizzo di tutte le immagini (se le eventuali immagini del tuo sito puntavano su siti esterni a splinder non devi fare niente, finché non te le dovessero togliere.
Ricordarsi di salvarsi il vecchio template su un file di testo del pc, se si vuole
Dopo si portrà anche attivare il redirect sulla pagina di splinder Configura/esporta blog (il cui file di esportazione non serve a niente)

2° metodo, utilizzando un programma in locale

Un modo estremamente facile è usare Instant WordPress, che vi prepara in un colpo solo Apache, PHP, MySQL e WP senza che neanche ve ne accorgiate, e se non vi prepara anche il caffè è solo perché vi vuole troppo bene per non lasciarvi fare qualcosa.

Una volta installato, avviare Wordpress Admin dal pannello di controllo e inserire "admin" e "password" proprio come user e password.

Prima di importare, è necessario modificare il template del blog su Splinder. Assicuratevi di avere una copia del codice del vostro template da qualche parte, e poi impostatelo esattamente come segue:

BWork in progress...




EXPORTING BLOG...
$$$POSTSEPARATOR$$$ $$$ITEMNUMBER$$$<$BlogItemNumber$>
$$$ITEMNUMBER$$$ $$$ITEMDATETIME$$$<
$BlogItemDateTime$>
$$$ITEMDATETIME$$$ $$$ITEMCATS$$$<
$BlogItemCategories$>$$$ITEMCATS$$$ $$$ITEMTITLE$$$<
$BlogItemTitle$>$$$ITEMTITLE$$$ $$$ITEMBODY$$$<
$BlogItemBody$>$$$ITEMBODY$$$ $$$ITEMAUTHOR$$$<
$BlogItemAuthor$>$$$ITEMAUTHOR$$$ $$$COMMENTS$$$<
$BlogItemCommentList$>$$$COMMENTS$$$
$$$POSTSEPARATOR$$$ <
$BlogLinkOut$>
Andate poi nella sezione Impaginazione (Blog -> Configura -> Impaginazione), e settate:

- “Attiva la paginazione del blog” su “No”;
- “Numero di post per pagina” su 30 (è il massimo che si può impostare, al momento non è ancora chiaro se in assenza di paginazione questo rappresenti effettivamente il numero massimo di post che il plugin riuscirà a importare: nel dubbio, comunque, mettetelo);
- “Formato dell’ora” a quello del tipo “31/12/2011 16:15″.

Il blog dev’essere pubblico, altrimenti il plugin non potrà leggere i post.

Se vi è necessario, fate un backup del vostro blog WordPress locale (esportando da Strumenti -> Esporta o backuppando l’intero database, se preferite).
Scaricato il plugin, mettete la cartella splinder-importer in wp-content/pluginsdel vostro WP. Dovreste ora poterlo vedere tra i plugin di WordPress.

Una volta attivato, andate su Tools -> Import, e selezionate Splinder. Inserite l’indirizzo del vostro blog e le date di inizio e fine importazione (se volete importare l’intero blog andate pure larghi, tipo dal 2000 al 2020, oppure mantenete i valori di default).

Potete decidere se importare le categorie di Splinder come categorie (forse è meglio). Inoltre in WordPress un post deve avere almeno una categoria, quindi dovete indicare al plugin cosa fare quando trova un post senza tag Splinder: potete assegnargli la vostra categoria di default di WordPress, se ne avete una, oppure definirne una diversa a vostro piacimento.

Fatto

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